Ouday Ramadan, giornalista ed attivista siriano, ha rilasciato una intervista alla rete Russia Today di cui riportiamo i passi salienti.
Giornalista: “alla UE basterebbe ammettere di aver sbagliato, come ha fatto Macron, oppure occorre intraprendere, in tempo, nuove misure per affrontare quest’epidemia?”
O.R.: “in realtà, il Covid19 segna l’ultimo fallimento della UE, e giunge dopo una serie di fallimenti e disastri commessi dalla UE.
Questo fallimento, ci dimostra che la UE non è mai stata vicina ai popoli.
Possiamo domandarci che fine abbia fatto il denaro dei cittadini, carpito, dalle loro tasche, sotto forma di tasse ?
Possiamo domandarci chi sia stato a smantellare lo stato sociale, tagliando la spesa pubblica, e in particolare il settore sanitario?
Possiamo domandarci perché non sia stata istituita una unità di crisi a livello europeo, nel momento di piena evoluzione di questa pandemia?
Forse la UE è efficace soltanto nell’impoverire gli Stati di serie B?
L’unico successo che si può attribuire alla UE, è stato l’abolizione elle frontiere, ma in cambio, è stata applicata una politica di disparità fra i popoli europei.
Arriva questo virus, e ci svela ancora una volta che la UE è fatta di 2 serie: la serie A, che è capeggiata dalla Germania e dai Paesi Scandinavi, e la serie B, ovvero tutte le altre nazioni, a partire dalla Grecia, poi Spagna, Italia ecc..”
Giornalista: “non credi, che il pragmatismo farà sì che la UE si ricomponga, dopo questa crisi?”

O.R.: “se si intende l’Europa politica, come l’ha definita il tuo ospite da Parigi, allora sicuramente sì, si ricompatterà. Ma non dobbiamo dimenticare che il volere politico dell’Europa è legato al potere proveniente dall’oltreoceano.
Io scommetto sui popoli dell’Europa.
Il tuo ospite ha appena affermato che l’Europa si è interessata all’armamento e al mercato , ma ha trascurato l’aspetto sanitario , e ha detto anche che la UE ha salvato la Grecia da un imminente fallimento.
Bene, se per salvare una famiglia si pignorano i suoi gioielli e le sue ricchezze, a casa mia tutto ciò si chiama usura , e lenta agonia. Non dimentichiamo che il popolo greco aveva scelto di uscire dalla UE, ma poi arrivato Tspiraz, a capovolgere il volere del popolo greco.”
Giornalista: “hai sentito il nostro ospite, dice che la UE non si spaccherà e non cambierà.
Tu che ne dici?”
O.R.: “ha perfettamente ragione con questa affermazione.
La UE cambierà solo quando si staccherà il cordone ombelicale che la lega agli Usa. E aggiungo, cambierà quando manderà via questa accozzaglia di politici che la governano. Dobbiamo ancora sopportare questi politici? Coloro che hanno affrontato la crisi del Corona virus con superficialità e gestione allegra? Fino a quando l’Europa dovrà tollerare questa gente?
L’ex presidente della Commissione UE che si fa immortalare ubriaco fradicio, i nostri dirigenti che affermavano che il pericolo è il razzismo e non il Coronavirus. Fino a quando dobbiamo ascoltare abominevoli discorsi come quello del Primo Ministro inglese , che invitava i suoi cittadini a dare l’addio ai loro cari ?
Oppure il capo del timone Trump, che un mese fa definiva vergognosamente il Corona Virus come Virus Cinese, salvo poi chiamare il Presidente Cinese, elemosinando aiuti.
Questo è il mondo occidentale.”
Giornalista: “hai sentito l’ospite da Parigi , che dice che Macron non adopera doppie misure?”
O.R.: “ancora una volta non sono d’accordo con il tuo ospite da Parigi. Con tutto il rispetto per la Presidenza di una nazione grande come la Francia, ma credo che il suo Presidente adoperi non solo doppie misure, ma anche triple e quadruple. Un esempio per tutti, quando si trattava di rovesciare l’ordine in una nazione sovrana come la Siria, il presidente Macron etichettava i tagliagole islamisti come “opposizione moderata” .
Ma quando poi i suoi interessi sono entrati in rotta di collisione con il turco Erdogan, gli “oppositori moderati” sono diventati terroristi islamici in Libia. E questo modo contraddittorio è noto da parte della politica Francia , e da tutti coloro che sono succeduti a Mitterand .
Poi, a proposito dello sfruttamento politico da parte dalla Russia , come dice Macron, ma quale sfruttamento? Davvero si pensa che la Russia abbia intenzione di invadere l’Estonia e la Moldavia? Pensano che il filo spinato possa bloccare l’invasione russa? A parte il fatto che per buttare giù quel filo spinato non occorre neanche un carrarmato, basterebbe una pedata.
La Russia non ha nessun interesse a invadere l’Europa.”
Fonte: Russia Today